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Difese immunitarie: come aumentarle in modo naturale?

Le difese immunitarie durante il periodo invernale vengono indebolite dall’abbassarsi delle teperature che ci rendono più suscettibili a forme influenzali, parainfluenzali e raffreddori.

Per ovviare a questo problema ed innalzare il livello delle difese immunitarie i tre alleati prinicipali sono:

  • Dieta specifica
  • Attività fisica
  • Sonno di qualità

Una dieta equilibrata a base di frutta e verdura è la prima cosa a cui fare attenzione se si vogliono innalzare le difese immunitarie. Arance, kiwi, banane e mele sono una miniera di vitamine. Anche la frutta secca è una risorsa preziosa: nocciole, noci e mandorle sono ricche di zinco e selenio, ma anche di vitamina E ed omega 3. Quest’ ultimo elemento è contenuto in dosi apprezzabili anche nel pesce (soprattutto salmone, alici, tonno e sgombro). Altri cibi che contribuiscono ad aumentare le difese immunitarie sono le spezie (curry, zenzero, curcuma e cannella), i legumi, l’aglio ed i fermenti lattici.

Il secondo alleato del nostro organismo, come facile immaginare, è l’attività fisica. Fare movimento è sempre consigliato( almeno che non si abbiano patologie per cui sia controindicato) ed anche in questo caso diventa fondamentale. Anche una semplice passeggiata di mezz’ora ogni giorno aiuta ad eliminare tossine e ridurre lo stress.

La qualità del sonno è importante perché durante la fase di sonno ristoratore il nostro organismo produce citochine, in particolare “interleuchina 1”, che modulano la risposta del sistema immunitario. Se il livello di concentrazione delle citochine si abbassa è dovuto ad un sonno di scarsa qualità.

Integratori naturali per aumentare le difese immunitarie

Gli studi scientifici hanno dimostrato che gli elementi più efficaci per la difesa dell’organismo da infezioni virali e non, sono lo zinco, l’echinacea e la vitaminaD.

Se lo zinco è carente si è più vulnerabili ad infezioni virali e batteriche. Lo si può integrare attraverso una dieta ricca di legumi, carne rossa, fegato, frutta secca e molluschi. Altrimenti si può ricorrere all’uso di integratori alimentari. E’ dimostrato che l’assunzione di Zinco riesce a diminuire la carica virale di un’infezione e, se assunto all’inizio di un raffreddore, a ridurre i tempi di guarigione.

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L’echinacea come lo zinco è presente in molti integratori in commercio poiché il suo regolare utilizzo può accorciare i tempi di malattia infettiva.

La vitamina D è molto importante, perché se presente con un’adeguata concentrazione nel sangue riesce a ridurre il rischio di sviluppare infezioni acute a livello respiratorio. I suoi recettori, infatti, sono dislocati proprio sulle cellule del sistema immunitario. Anche contro le infezioni virali la vitamina D svolge un’azione efficace, attraverso una serie di meccanismi tra i quali la riduzione delle citochine infiammatorie che, ad esempio, in caso di infezione da covid 19 si innalzano notevolmente.

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Gli immunostimolanti ed immunomodulanti

Gli immunostimolanti sono specialità medicinali capaci di indurre un aumento dell’immunità non specifica, con conseguente miglioramento della resistenza alle infezioni. Sono consigliati soprattutto per la prevenzione delle infezioni respiratorie ricorrenti in età pediatrica. Gli immunostimolanti sono così definiti perché sono composti a base di cellule batteriche frammentate che stimolano il sistema immunitario a riconoscere e combattere le infezioni.

Il comitato per i medicinali ad uso umano che ha revisionato questa specialità di medicinali nel 2018, afferma che sono efficaci per la prevenzione delle infezioni respiratorie ricorrenti, ad eccezione della polmonite. Non è dimostrata invece la loro efficacia per il trattamento di infezioni esistenti.

Esami per verificare il livello delle difese immunitarie

Per verificare il livello delle vostre difese immunitarie i principali esami da eseguire sono:

  • Test emocromo che determina la qualità di globuli bianchi, globuli rossi e piastrine, oltre ai livelli di ematocrito ed emoglobina.
  • Formula leucocitaria: analisi quali/quantitativa di linfociti, monociti e granulociti.
  • Ves che indica la presenza di un’infiammazione
  • Dosaggio delle immunoglobine che valuta la quantità delle singole classi di immunoglobine nel sangue

Dato che l’inverno è alle porte provate a fare tesoro dei consigli contenuti in questo articolo, se volete approfondire l’argomento veniteci a trovare in via delle Repubbliche Marinare 84, ad ostia Lido, il personale della farmacia del lido sarà lieto di accogliervi ed offrirvi altri consigli.

 

 

 

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