Arriva l’inverno e come ogni anno porta con sé il tanto temuto virus dell’influenza. Tosse, dolori muscolo scheletrici e febbre alta sopra i 38 gradi, sono questi i tre sintomi dell’influenza. Se non li avete tutti non potrete definirvi influenzati, ma solamente colpiti da infezioni respiratorie o sindromi parainfluenzali.
In questi mesi autunnali abbiamo fatto i conti proprio con quest’ultime, il cambio delle temperature ha portato raffreddori e mal di gola un po’ ovunque. L’influenza, invece, arriverà tra Gennaio e Febbraio e secondo le previsioni colpirà 5 milioni di italiani. Il virus con ogni probabilità sarà l’AHN1.
Come prevenire l’influenza
Il punto di partenza per prevenire l’influenza è lo sport. Secondo alcuni studi l’ attività fisica può rinforzare le difese immunitarie sia negli adulti che nei piccoli, soprattutto quando è regolare e continuativa.
Fate, però, attenzione a non esporvi a bruschi balzi di temperatura per almeno 1 o 2 ore dopo aver sudato e consumato calorie. Quando uscite dalla palestra copritevi bene con sciarpe e cappelli, infatti gli ambienti caldi ed umidi degli spogliatoi sono una via d’entrata preferenziale per i virus.
Sapevate che uno starnuto può contenere fino a 40.000 goccioline
che viaggiano ad oltre 300 km/h?
Come noto poi, per diminuire il rischio di contagio è buona norma evitare il contatto con chi è malato, mantenere l’igiene e se possibile non frequentare luoghi affollati, dove la probabilità di esporsi ai virus cresce esponenzialmente. Il virus dell’influenza, infatti, si trasmette piuttosto facilmente da un individuo all’altro. Quando chi è influenzato respira, tossisce o parla emette involontariamente goccioline di saliva che contengono il virus e che possono essere inalate da altre persone. Un solo starnuto può contenere fino a 40 mila microgoccioline che possono viaggiare a oltre 300km/h.
Particolare attenzione devono avere i nonni quando sono a contatto con i bambini influenzati, poichè anche un banale raffreddore potrebbe essere insidioso per chi è in età avanzata. Se c’è un malato in casa può essere una buona idea utilizzare prodotti disinfettanti, infatti, il virus sulle superfici dure ha una vita media tra le 8 e le 12 ore, mentre sulle superfici morbide resiste meno a lungo.
Vaccino ed integratori: gli alleati contro l’influenza
Il miglior modo per evitare di incappare in una brutta influenza è senza dubbio il vaccino. Questo non è la panacea di tutti i mali, ma è un ottimo rimedio per diminuire le probabilità di ammalarsi e nel caso di contagio per diminuire l’intensità dei sintomi. È giusto ricordare che il vaccino non mette al riparo da tutti i virus, ma solamente da uno specifico ceppo. Quindi seppure vi siete vaccinati, sarete comunque esposti a raffreddori ed altre sindromi parainfluenzali.
Se volete aiutarvi con metodi naturali potete farlo aumentando le vostre difese immunitarie. Come abbiamo detto l’attività fisica aiuta ad aumentare le difese e per questo motivo è un valido alleato contro l’influenza. Anche l’assunzione di integratori specifici come la vitamina D3 o della curcuma possono darvi manforto per prevenire il contagio. Entrambe le sostanze, infatti, sono utili per aumentare il livello delle difese immunitarie.
Come curare l’influenza
Se non si riesce a sfuggire al virus gli unici farmaci efficaci sono gli antivirali. Ricordate, però, che questi non sono sempre necessari. Nella maggioranza dei casi si guarisce nel giro di 7 giorni, senza bisogno di dover ricorrere a questo tipo di medicinali. Nel caso in cui il medico ne prescriva l’utilizzo devono essere assunti entro 48 ore dalla comparsa dei sintomi.
Una tisana a base di zenzero curcuma miele e limone è un rimedio fatto in casa che dona grande sollievo, soprattuto alle vie respiratorie.
È necessario prestare particolare attenzione nel caso in cui ad essere colpiti siano i soggetti esposti a rischi maggiori, in questa categoria rientrano:
- bambini piccoli,
- anziani (età pari o superiore ai 65 anni),
- donne incinte,
- pazienti con malattie croniche
Nei soggetti non considerati a rischio è consigliato il ricorso a medicinali sintomatici (farmaci per la cura dei sintomi specifici), per esempio il paracetamolo (Tachipirina®) per la febbre.
In ogni caso, per guarire dall’influenza, la sola cosa inevitabile è il riposo, se vi ammalate prendetevi qualche giorno di pausa dal lavoro o dalla scuola, sarà più che meritato e nel giro di poco tempo tornerete in forma.
Un saluto dalla Farmacia del Lido, vi aspettiamo ad Ostia in via delle Repubbliche Marinare 84, per darvi altri consigli utili al vostro benessere.
0 Comment