Le micosi cutanee superficiali, meglio noti come funghi della pelle, sono un disturbo che affligge il 15% della popolazione e sebbene non siano pericolosi quanto un virus è bene dedicargli la giusta attenzione, perchè una volta che si presentano può essere davvero difficoltoso mandarli via.
Si tratta di infezioni della pelle che possono colpire chiunque senza distinzioni di sesso ed età, le più frequenti sono le dermatofitosi, le candidosi e la pitiriasi versicolor, che vengono provocate rispettivamente dai dermatofiti, dai lieviti del genere candida e dalla malaessezia furfur.
La forma di micosi più nota è senza dubbio la Tinea pedis, anche detta piede di atleta, che si sviluppa appunto sulla pelle del piede, interessando la superficie plantare e gli spazi interdigitali dei piedi.
E’ abbastanza diffusa e può presentarsi in diversi forme: la più frequente è la interdigitale, che localizzandosi in genere tra il terzo e il quarto dito del piede spesso passa inosservata. Poi ci sono la forma ipercheratosica che colpisce entrambi i piedi localizzandosi sull’arco plantare, sul tallone o sul collo del piede e la forma vescicoloampollosa che di solito riguarda un solo piede e si può manifestare sull’arco longitudinale interno, di lato o all’apice delle dita.
In generale la crescita dei funghi è favorita da temperature elevate (25-35°C) e umidità. Fattori di rischio sono quindi: l’ipersudorazione, il mancato rispetto di semplici norme igieniche in luoghi come piscine, stanze d’albergo e palestre e l’utilizzo di indumenti sintetici o calzature chiuse che non permettono la traspirazione del piede.
Specialmente in estate posti umidi come spogliatoi, piscine e saune rappresentano luoghi di contagio, per questo motivo il piede d’atleta è un’infezione che colpisce maggiormente gli sportivi, abituali frequentatori di tali luoghi, tuttavia possono essere interessate da questa forma di micosi del piede anche tutte le altre persone, con una maggiore predisposizione dei maschi adulti/anziani.
Un’altra forma di micosi cutanea è la pitiriasi versicolor un’infezione cutanea provocata da alcuni funghi del genere Malassezia, i quali vivono normalmente sulla cute e che, in questo caso, prolificano eccessivamente, causando la caratteristica sintomatologia.
Si tratta di una malattia che determina un’iperpigmentazione o un’ipopigmentazione della pelle e interessa per lo più torace, collo, schiena e spalle.
Essendo caratterizzata dalla comparsa di numerose macchie sulla pelle può provocare stress psicologico.
La candidosi invece è una forma di micosi che colpisce soprattutto gli obesi, in particolare a livello delle zone del corpo dove la pelle rimane umida a lungo se non si asciuga correttamente, come le pieghe delle ascelle, dell’inguine e delle mammelle.
L’errore più grave che si possa commettere davanti a una micosi è illudersi che possa guarire da sola. Sono ancora molte le persone che attendono senza fare nulla, quando invece esistono trattamenti efficaci che possono essere utilizzati anche senza ricetta medica e che possono portare a guarigione completa.
Prodotti topici a base di antifungini come il clotrimazolo e bifonazolo (creme, spray cutanei, polveri) assunti tra le 3 e le 5 settimane possono risolvere il problema. Di fondamentale importanza è non interrompere il trattamento una volta che i sintomi sembrano spariti, poiché i funghi intrappolati negli strati cellulari potrebbero dar luogo al ripresentarsi del problema. Continuando la terapia per altre due settimane dalla sparizione dei sintomi si darà tempo alla pelle di completare il ricambio cellulare e la completa eliminazione dei funghi.
Dato che prevenire è sempre meglio curare vi diamo infine alcuni consigli per scongiurare il presentarsi di una fastidiosa micosi:
- Detergete le parti del corpo più sensibili con appositi prodotti dalle proprietà battericidi
- Usate soltanto biancheria intima con fibre naturali
- Limitate l’utilizzo di tessuti elastici
- Al lavoro e in auto utilizzate sedili traspiranti
- Asciugate bene la pelle, dopo il bagno e la doccia, soprattutto a livello delle pieghe, tamponando con un asciugamano.
Un prodotto naturale per la detersione che può risultare molto utile sia per curare che per prevenire la comparsa di funghi è l’estratto di semi di pompelmo. Con un’azione battericida, antivirale ed antiparassitaria può essere considerato un ottimo coadiuvante contro patologie cutanee.
È da sottolineare la sua straordinaria azione antimicotica contro oltre 100 ceppi di lieviti e muffe, compresa la Candida albicans, responsabile di infezioni alle mucose e di affezioni sistemiche (pneumopatie, disturbi renali, etc.) in immuno-depressi.
Interessanti e significativi risultano gli studi effettuati dal Dr. Leo Galland di New York su candidiasi croniche (intestinali e sistemiche); un successo del 99% sui trattamenti effettuati (solo due insuccessi su 297 casi), durante i trattamenti il dottore non ha rilevato, come invece accade con altri antifungini, casi di resistenza né tantomeno effetti collaterali.
Anche per oggi è tutto, un saluto dalla Farmacia del Lido!
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