Il nostro corpo è popolato da una numerosa quantità di microrganismi tra cui batteri, funghi e virus. Questi organismi vanno a formare il cosiddetto microbiota. In realtà è più giusto parlare di microbioti umani, poiché nel nostro corpo vivono diverse tipologie di microbiota, ognuna con delle proprie caratteristiche.
La pelle, la vagina, gli organi e persino il sangue hanno ognuno il proprio microbiota, che si è evoluto in milioni di anni adattandosi all’ambiente.
I microbioti della pelle
La cute è un ambiente che ospita variegati sistemi di microrganismi: ascelle, avambracci, cuoio capelluto offrono condizioni diversificate che favoriscono la crescita di specifici microbioti. A variare sono fattori come il ph, l’umidità ed i nutrienti. La maggior parte dei microrganismi che abitano la cute sono innocui ed anzi offrono benefici all’ambiente ospitante.
Per non incorrere in effetti negativi è importante mantenere i microbioti in equilibrio. Uno squilibrio, infatti, comporta sintomi come forfora, acne e dermatite atopica.
In questi casi, per riportare l’equilibrio, si devono utilizzare prodotti che vadano ad agire in maniera mirata, non su l’intero sistema di batteri, ma soltanto su quelli dannosi.
Cosmetici utili in tal senso sono i prodotti a base di bioflavonoidi naturali, molto utili a combattere l’acne.
Il microbiota cutaneo e la produzione di odori
Il microbiota cutaneo è fondamentale anche per la regolazione e la produzione degli odori. Anche in questo caso a causare effetti negativi è uno squilibrio batterico che può essere ripristinato attraverso l’uso di prodotti cosmetici a base di probiotici, prebiotici o postbiotici.
I primi contengono colture di batteri “buoni”, che si riproducono andando a ripristinare l’equilibrio.
I prebiotici, invece, contengono “cibo” per i microrganismi desiderati, e contribuiscono quindi alla loro rigenerazione.
I postbiotici sono sottoprodotti dei probiotici e contribuiscono a migliorare la composizione dei batteri benefici.
Microbiota orale
Anche il microbiota orale è molto importante. L’ambiente orale è esposto, così come quello cutaneo, ad una serie di fattori che minano l’equilibrio del microbiota (ad esempio l’ingestione di cibo e bevande). Anche il dentifricio che utilizziamo per la nostra igiene orale è un fattore determinante per l’equilibrio batterico. Dentifrici che possono aiutare a ridurre la crescita di batteri orali ed aumentare la difesa salvare sono quelli a base di composizioni enzimatiche.
La conservazione dei prodotti dermocosmetici
Un problema tecnico per i produttori di dermocosmetici è quello di incorporare i probiotici vivi all’interno delle confezioni. Infatti, essendo formulati con una buona quantità di acqua è necessario inserire dei conservanti che ne preservino l’integrità. Per ovviare a questo problema alcuni produttori hanno sviluppato dei contenitori monouso, oppure hanno utilizzato dei microrganismi inattivati che si attivano solo nel momento in cui entrano a contatto con la pelle.
È bene quindi fare attenzione a questi aspetti prima di acquistare un prodotto di dermocosmesi.
Un saluto dalla Farmacia del Lido, vi aspettiamo in via delle repubbliche marinare ad Ostia Lido. Da noi potrete ricevere altri consigli ed acquistare i migliori prodotti di dermocosmesi.
[…] per aumentare le difese immunitarie. Il sistema immunitario, infatti, è strettamente legato al microbiota intestinale, ovvero quell’insieme di microrganismi che regolano molte funzioni e generano una risposta […]