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ONICOMICOSI: EPIDEMIOLOGIA, DIAGNOSI E TRATTAMENTO

L’ onicomicosi è un’ infezione dell’unghia causata da diversi tipi di funghi e caratterizzata da modificazioni cromatiche, ispessimento, irregolarità e deformazione della lamina ungueale, coinvolgendo più frequentemente le unghie dei piedi piuttosto che quelle delle mani.

Colpisce circa il 10% della popolazione con un’incidenza maggiore negli uomini, anziani, soprattutto se diabetici, immunodepressi o con problemi circolatori degli arti inferiori.

Secondo diversi studi il 30% delle micosi superficiali sono onicomicosi e queste rappresentano il 30-50% delle patologie ungueali. Sono considerate le più difficili da trattare, con un’alta probabilità di recidiva.

Le alterazioni ungueali suddette possono essere più o meno gravi e si sviluppano attraverso vari stadi. All’esordio e nelle forme più leggere in genere si ha solo uno scolorimento bianco o giallastro dell’unghia che poi può evolvere in un ispessimento, con la formazione in una squama bianca gessosa al di sotto della superficie ungueale. Nelle forme gravi l’unghia è ulteriormente ispessita e deformata, arrivando anche a distaccarsi totalmente dal letto ungueale. Caratteristico è l’accumulo di detriti ungueali infetti al di sotto della superficie libera. La diagnosi, oltre che sulla visita medica, si basa anche sull’analisi di questi detriti infetti. Il riconoscimento dei sintomi e dei segni clinici è infatti relativamente facile, ma sempre soggetto a errore, data l’esistenza di un’ampia varietà di patologie con manifestazioni molto simili. Per questo, in caso di sospetta onicomicosi, soprattutto in forma grave, è sempre preferibile eseguire un esame micologico, in modo da individuare l’agente patogeno responsabile e fare la diagnosi corretta.

Trattamento

L’onicomicosi è una patologia che può influire negativamente sulla qualità di vita e il benessere psicosociale del paziente, ma può anche essere molto lieve o asintomatica e priva di complicanze. Nei casi avanzati in genere non si risolve spontaneamente ed è difficile da trattare. La cura spesso è molto prolungata e la guarigione può essere lenta, tanto da portare a interruzioni premature e sconforto da parte dei pazienti.

La reale efficacia è inoltre condizionata da vari fattori tra cui l’età del paziente, l’agente etiologico, il numero di unghie coinvolte e la localizzazione (mani, piedi o entrambi), la compromissione della matrice ungueale e dei bordi laterali e il grado di ispessimento.

In una percentuale compresa tra il 5 e il 25 % la terapia fallisce a causa della mancata aderenza al trattamento, parziale o totale, e delle reinfezioni.

É consigliabile combinare rimedi non farmacologici con trattamenti sistemici e/o topici, in base all’età, all’agente patogeno, alle eventuali interazioni farmacologiche e al tipo e alla gravità dell’infezione.

É fondamentale prima di tutto una corretta prevenzione volta ad evitare i fattori predisponenti; quindi mantenere una corretta igiene personale, utilizzare calzini in cotone e calzature traspiranti e comode, evitare traumatismi ungueali ripetuti e asciugare sempre bene i piedi, soprattutto tra le dita.

Gli antimicotici orali, come l’itraconazolo o la terbinafrina, se necessari, sono farmaci da assumere per bocca per un tempo di circa 3 mesi, mentre quelli topici da applicare localmente, sono molto maneggevoli e privi effetti collaterali.

Tra i più utilizzati ed efficaci, perché ad ampio spettro e dotato anche di attività antibatterica, troviamo il Trosyd (tioconazolo), nella formulazione specifica per le unghie, con concentrazione al 28%. E’ una soluzione ungueale che penetra l’unghia in profondità eliminando funghi e batteri e riducendo il rischio di recidive. Va applicato sulla superficie dell’unghia interessata e nella zona circostante per due volte al giorno, fino alla completa risoluzione dell’infezione e alla rigenerazione completa dell’unghia. A volte possono servire anche 6 mesi o più.

Un altro prodotto utile è Dermovitamina Micoblock, un gel liquido a base di estratti vegetali che è in grado di creare un ambiente ostile alla proliferazione micotica, protegge la cheratina delle unghie dalle aggressioni esterne ( anche di origine fisica o chimica) e regola il pH ungueale.

Un saluto dalla Farmacia del Lido, vi aspettiamo ad Ostia in via delle Repubbliche Marinare 84!

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